Dal 1 gennaio di quest’anno anche un semplice passaggio di denaro a qualsiasi titolo (pagamento fatture, donazioni, regali ecc.) dovrà essere effettuato entro la soglia dei 999 €, e non più del 1.999€ in vigore fino allo scorso anno. Queste sono le regole sui prelievi in contanti presso ATM e bancomat attualmente in uso in Italia, e che cambiano definitivamente una legge che era discussa da molto tempo e di cui si vociferava da molti mesi. La nuova soglia dei contanti non riguarderà la possibilità di prelevare più soldi in banca, ad esempio, superando la soglia delle 1000€ in vigore da quest’anno: quello che non sarà più consentito sarà di spenderli in contanti per un singolo pagamento superiore a tale valore. Potremo quindi sempre prelevare 3000€ per spenderli un po’ per volta, ad esempio, ma non potremo più usare di 999€ per effettuare un singolo pagamento.
La soglia dei 999€ al massimo va rispettata sia da chi riceve che da chi effettua la donazione in contanti, a qualsiasi titolo lo stia facendo, puntando quindi i fari su una maggiore priorità ai pagamenti tracciabili, cioè quelli che si possono effettuare mediante bonifico. Bonifici che, ad oggi, sono sempre più agevoli ed economici: anche i bonifici istantanei sono stati adottati da diverse banche a prezzi davvero bassi, oggigiorno, mentre quelli classici richiedono un paio di giorni per arrivare a destinazione ma sono a costo praticamente quasi sempre nullo. La cosa a cui bisogna fare attenzione, pertanto, è che non si superi la soglia in contanti di 999€ quando si paga ad esempio una fattura dell’idraulico o di un professionista.