Dopo la Brexit, le regole per viaggiare tra l’Italia e la Scozia (che fa parte del Regno Unito) sono cambiate leggermente. Se sei cittadino italiano e desideri viaggiare in Scozia, ecco cosa dovresti tenere presente:
- Passaporto: Dal momento che la Scozia fa ora parte di un paese al di fuori dell’Unione Europea, di solito è richiesto un passaporto valido per viaggiare da e verso la Scozia. Anche se la Scozia ha una certa autonomia all’interno del Regno Unito, i controlli di frontiera potrebbero essere effettuati al tuo arrivo in Scozia.
- Durata del passaporto: È importante assicurarti che il tuo passaporto sia valido per almeno sei mesi dopo la data prevista di partenza dalla Scozia.
- Visto: Al momento della mia conoscenza (settembre 2021), i cittadini italiani non avevano bisogno di un visto per soggiorni turistici di breve durata (fino a 6 mesi) nel Regno Unito, che include la Scozia. Tuttavia, le regole potrebbero cambiare, quindi ti consiglio di verificare le informazioni più aggiornate sul sito web ufficiale del governo britannico o presso l’ambasciata britannica in Italia.
- Assicurazione sanitaria: Dopo la Brexit, è possibile che la copertura sanitaria non sia automaticamente garantita come lo era all’interno dell’UE. Pertanto, è consigliabile verificare se è necessaria un’assicurazione sanitaria per il tuo viaggio in Scozia e assicurarti di avere una copertura adeguata.
- Documenti di supporto: Potrebbe essere saggio portare con te documenti che dimostrino il motivo del tuo viaggio, la tua prenotazione alloggio, i dettagli finanziari e altre informazioni rilevanti, poiché potrebbero essere richiesti al momento dell’ingresso.
È importante verificare sempre le informazioni più aggiornate presso le autorità competenti o le ambasciate prima di pianificare il tuo viaggio in Scozia, poiché le regole e i requisiti di viaggio possono cambiare.