L’etimologia della parola “stakeholder” risale alla lingua inglese e deriva dalla combinazione di due parole: “stake” e “holder“.
- “Stake”: Questa parola, in origine, aveva il significato di “palo” o “puntello” utilizzato per sostenere qualcosa, come ad esempio una recinzione o un sostegno per piante. Con il tempo, il termine ha acquisito un significato figurato riferito ad un interesse o una partecipazione in una questione o un’affare.
- “Holder”: Questa parola significa “detentore” o “titolare”, e viene usata per indicare una persona o un’entità che possiede o detiene qualcosa.
Quando queste due parole sono state combinate, il termine “stakeholder” è emerso per riferirsi a tutte le persone o le entità che detengono un interesse, una partecipazione o una quota in un’organizzazione, un progetto o un’affare. Questo concetto è diventato particolarmente importante nel contesto degli affari, della gestione aziendale e della responsabilità sociale delle imprese, poiché i “stakeholder” includono non solo gli azionisti e i proprietari di un’azienda, ma anche dipendenti, clienti, fornitori, comunità locali e altre parti interessate che possono essere influenzate o influenzare l’attività dell’organizzazione.
Il termine “stakeholder” è diventato comune nel linguaggio aziendale e accademico a partire dagli anni ’60 e ’70, ed è ampiamente utilizzato per descrivere le relazioni e le interazioni tra diverse parti coinvolte in un contesto commerciale o organizzativo.
In ambito finanziario
In ambito prettamente finanziario, il concetto di “stakeholder” si riferisce a tutte le parti interessate che hanno un ruolo finanziario o che sono influenzate dalle operazioni e dalle prestazioni di un’azienda. Gli interessi di queste parti possono essere diversi e a volte conflittuali, e la gestione adeguata delle relazioni con i vari stakeholder è cruciale per il successo e la sostenibilità a lungo termine dell’azienda.
Pertanto il termine “stakeholder” si riferisce a tutte le parti interessate che hanno un interesse finanziario o un’influenza nelle attività di un’azienda o di un progetto. Queste parti possono includere:
- Azionisti: I possessori di azioni o quote di proprietà di un’azienda. Gli azionisti hanno un interesse finanziario diretto nell’azienda e partecipano ai profitti tramite dividendi e apprezzamento delle azioni.
- Creditori: Le persone o le istituzioni che hanno prestato denaro o concesso finanziamenti all’azienda. I creditori hanno un interesse finanziario poiché vogliono essere sicuri che l’azienda rimborsi il denaro prestato e paghi gli interessi dovuti.
- Dipendenti: I lavoratori dell’azienda che ricevono stipendi e altre forme di compensazione per il loro lavoro. Gli interessi finanziari dei dipendenti includono il desiderio di ottenere stipendi competitivi, benefici e sicurezza lavorativa.
- Clienti: Le persone o le aziende che acquistano prodotti o servizi dall’azienda. I clienti hanno un interesse finanziario nell’acquisto di beni e servizi di qualità e ad un prezzo competitivo.
- Fornitori: Le aziende o gli individui che forniscono beni e servizi all’azienda. I fornitori hanno un interesse finanziario nel ricevere pagamenti tempestivi e stabili per i loro prodotti e servizi.
- Governo e regolatori: Le istituzioni governative e i regolatori hanno un interesse finanziario nell’assicurarsi che l’azienda rispetti le leggi, i regolamenti e le normative finanziarie.
- Comunità locale: Le persone che vivono o lavorano nelle vicinanze dell’azienda possono avere un interesse finanziario nell’effetto che le attività dell’azienda hanno sulla comunità locale, inclusi l’occupazione e lo sviluppo economico.
- Concorrenti: Le altre aziende nel settore hanno un interesse finanziario nella competitività dell’azienda e nel suo impatto sul mercato.
In senso ironico
L’Urban Dictionary fornisce una definizione molto ironica di stakeholder:
Termine senza senso usato nelle riunioni da potenti burocrati al fine di sottomettere i dissidenti, ottenendo al contempo rispetto, cooperazione e simpatia da parte delle pecorelle.
La parola stakeholder svolge più funzioni contemporaneamente:
- trasmette un titolo farsesco alle pecorelle presenti, dando loro un falso senso di autostima per il quale si sentono grate al burocrate;
- trasmette un falso senso di empatia, inducendo le pecorelle presenti a vedere il burocrate con favore;
- dà al burocrate un’apparenza di magnanimità, che a sua volta fa sembrare il burocrate ragionevole e i dissenzienti irragionevoli.
Riunione del consiglio scolastico (esempio)
Genitore: Signor burocrate, come è possibile che i nostri figli rimangano analfabeti nonostante abbiano frequentato le scuole del nostro distretto per 13 anni?
Burocrate: Signor dissenziente, tutti noi in questa stanza siamo stakeholder per il nostro meraviglioso distretto, pieno di insegnanti e amministratori laboriosi e altruisti; le sue critiche indebite danneggiano tutti noi.
Foto di Rebrand Cities: https://www.pexels.com/it-it/foto/gruppo-di-persone-sedute-davanti-al-tavolo-1367275/