Per ottenere un passaporto italiano, è necessario seguire una serie di passaggi e fornire documenti specifici. Ecco cosa serve per fare il passaporto in Italia:
- Documenti richiesti:
- Documento d’identità italiano valido (carta d’identità o patente di guida) e una fotocopia.
- Certificato di residenza (certificato anagrafico) rilasciato dal comune in cui si risiede, che attesti la residenza effettiva. Questo documento deve essere recente (solitamente emesso entro sei mesi dalla richiesta del passaporto) e può essere richiesto presso l’ufficio anagrafe del comune di residenza.
- Eventuali documenti aggiuntivi richiesti in base al motivo del viaggio (ad esempio, visto, permesso di residenza, autorizzazione per minori non accompagnati, ecc.).
- Fotografie:
- Due fototessere recenti conformi agli standard richiesti per i documenti di viaggio italiani. Solitamente, queste fototessere devono avere le seguenti caratteristiche: dimensioni 35×45 mm, sfondo bianco, volto scoperto senza occhiali da sole o copricapo, espressione neutra, bocca chiusa.
- Modulo di richiesta:
- Il modulo di richiesta del passaporto, disponibile presso l’ufficio anagrafe del comune o online sul sito web del Ministero dell’Interno.
- Pagamento delle tasse:
- Il pagamento delle tasse per il rilascio del passaporto, che variano a seconda del tipo di passaporto richiesto (ad esempio, passaporto normale, passaporto urgente, passaporto per minori, ecc.). Le tariffe possono essere consultate sul sito web del Ministero dell’Interno.
- Appuntamento presso un ufficio competente:
- È necessario fissare un appuntamento presso un ufficio competente per la presentazione della domanda e la raccolta delle impronte digitali.
- Presenza personale:
- In molti casi, è richiesta la presenza personale del richiedente durante la presentazione della domanda e per la raccolta delle impronte digitali. Tuttavia, per minori o persone con esigenze speciali, potrebbero esserci regole diverse.
- Tempo di attesa:
- Il tempo necessario per ottenere il passaporto può variare a seconda della situazione, ma in genere è di alcune settimane.
Assicurati di verificare le informazioni più aggiornate e i requisiti specifici presso l’ufficio anagrafe del tuo comune o sul sito web del Ministero dell’Interno, poiché le procedure e i requisiti possono variare nel tempo.

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