Approvata inizialmente con la legge di bilancio 205/2017 , la carta carburante è obbligatoria dal 2019, data di introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica. Essa serve per rispondere all’obbligo di pagare il rifornimento di benzina esclusivamente con metodi di pagamento tracciabili, ovvero:
- carta di credito;
- carte prepagate;
- carte di credito
PRT96919
che siano collegabili o intestate all’azienda di riferimento. Le schede carburante cartacee, pertanto, dovranno essere sostituite da questo nuovo sistema. A livello pratico-operativo, la carta carburante ha un enorme vantaggio: basta guardare l’estratto conto della carta per poter applicare le detrazioni dell’IVA ogni anni, facendo così risparmiare tempo ai commercialisti ed alle amministrazioni aziendali in fase di rendicontazione. Le principali carte carburante sono le seguenti:
- Soldo
- DKV Card Esso
- ENI Business Fuel Card
- Q8 Business
- mycard della Tamoil (ricaricabile o corporate)
Bisogna poi distinguere, in alcuni casi, tra le carte carburante mono-marca e multi-marca.
Carte carburante monomarca
Le carte carburante di questo tipo permettono di rifornirsi sempre allo stesso distributore o ad un gruppo di distributori affiliati: possiamo avere quindi carte carburante della Tamoil, della Q8 e così via. Sono molto utili per i distributori di benzina ai fini di provare a fidelizzare gli utenti, e vanno bene solitamente per chi viaggia per lavoro ed effettua abitualmente sempre gli stessi percorsi, e quindi sapendo dall’inizio che si andrà sempre a fare benzina più o meno allo stesso distributore.
Carte carburante multi-marca
Le carte carburante multi-marca sono più flessibili di quelle mono-marca, e permettono di rifornirsi a qualsiasi distributore di benzina. Sono ideali per chi viaggia molto per lavoro, e non sa ogni volta dove andrà a fare benzina.

Pagare.online è un canale di informazione indipendente, e non è collegato a nessuna delle aziende eventualmente citate. Il contenuto dell’articolo non esprime necessariamente un parere riconducibile al responsabile del progetto. Siamo un blog di finanza, criptovalute e carte di credito aperto nell’anno 2018. Le informazioni qui riportate potrebbero NON essere aggiornate o precise al 100%. Si invita a verificare le condizioni attuali ed effettive dei servizi citati all’interno dei loro siti ufficiali.
I contenuti di questo sito sono pubblicati con licenza Creative Commons e non vanno intesi in nessun caso come consulenze finanziarie. Possiamo citare, a scopo informativo o divulgativo, vari brand i aziende, ma NON siamo riconducibili alle stesse. Non forniamo assistenza sui prodotti finanziari, bancari e/o di criptovalute citati. Per ulteriori informazioni siamo disponibili dalla sezione contatti.