Contents
- 1 Guida pratica alla Partita IVA (P.IVA)
- 2 Fonti
Guida pratica alla Partita IVA (P.IVA)
1. Che cos’è la Partita IVA
La Partita IVA è il codice identificativo necessario per chi esercita un’attività di impresa, arte o professione, ed è fondamentale per l’applicazione e la gestione dell’IVA sulle cessioni di beni e prestazioni di servizi in Italia. L’ Imposta sul Valore Aggiunto è un codice identificativo che viene assegnato a persone fisiche o giuridiche che svolgono attività economiche abituali, professionali o commerciali. Serve per identificare il soggetto ai fini fiscali, soprattutto per la gestione dell’IVA, imposta applicata sulle transazioni di beni e servizi.
2. Chi deve aprire la Partita IVA
- Imprese individuali, artigiani e commercianti.
- Liberi professionisti con prestazioni di servizi continuative.
- Collaboratori parasubordinati che superano la soglia di reddito prevista per l’iscrizione alla Gestione Separata INPS.
3. Regimi fiscali disponibili
3.1 Regime forfettario
- Ricavi o compensi fino a 85 000 € annui.
- Imposta sostitutiva unica pari al 15 % (ridotta al 5 % nei primi cinque anni per nuove attività).
- Esenzione da IVA, contabilità semplificata e nessun obbligo di ritenuta d’acconto.
3.2 Regime ordinario
- Per chi supera i limiti del forfettario o lo sceglie volontariamente.
- Obbligo di fatturazione elettronica (dal 1 luglio 2022 in base a soglie di fatturato e, dal 1 gennaio 2024, per tutti).
- Calcolo e versamento trimestrale o annuale dell’IVA, contabilità ordinaria.
4. Come aprire la Partita IVA
- Compilare il modello AA9/12 (per persone fisiche).
- Utilizzare il software gratuito dell’Agenzia delle Entrate.
- Inviare la richiesta telematicamente in autonomia o tramite intermediario abilitato.
- Per attività d’impresa o artigianale, si può optare per la “Comunicazione Unica d’Impresa”.
5. Contributi previdenziali e costi di gestione
- Gestione Separata INPS (aliquota 2024: 28,72 % sul reddito imponibile minimo di 20 000 €).
- Casse professionali (es. ENPAM, Inarcassa) per gli iscritti agli albi.
- Eventuali spese per commercialista o consulente fiscale.
6. Obblighi fiscali e contabili
- Fatturazione elettronica e conservazione delle fatture di acquisto.
- Dichiarazione IVA annuale (regime ordinario).
- Dichiarazione dei redditi (Modello Redditi PF o SP).
- Versamenti: acconti e saldo INPS, IVA, IRPEF ove dovuti.
7. Variazione e chiusura della Partita IVA
- Variazioni di dati o codice attività: modello AA9/12 e software Agenzia Entrate.
- Cessazione definitiva: invio telematico di AA9/12; l’Agenzia può chiudere d’ufficio in caso di inattività protratta.
Fonti
- Agenzia delle Entrate – Sezione “Apertura, variazione e cessazione di Partita IVA”
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/famiglie/partita-iva - Agenzia delle Entrate – Regime forfettario
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/archivio-news/-/asset_publisher/G7ND/content/id/187242/843763 - INPS – Gestione Separata
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53505 - Agenzia delle Entrate – Fatturazione elettronica
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/famiglie/fatturazione-elettronica
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