È da poco passata al Consiglio dei Ministri, in attesa del decreto attuativo, l’assegno universale per i figli di cui si parlava nella legge di Bilancio. Il provvedimento deve comunque passare il vaglio delle commissione alla Camera prima che diventino definitive, per cui bisognerà aspettare ancora un po’ per l’OK definitivo. Le statistiche sembrano parlare chiaro: 7 milioni di famiglie italiane aventi diritto, di cui moltissime con Isee inferiore ai 15000 €, per cui – in prima istanza – la metà dovrebbe poter ricevere il massimo dell’assegno. Complessivamente per l’operazione sono stati stanziati da 15 fino a 20 miliardi di euro, a regime.
L’assegno unico universale terrà conto delle famiglie più numerose che potranno ricevere, in molti casi, fino a 1000€ al mese.
Vediamo cosa comporta tutto questo, a seconda dei singoli casi.
Chi ha il reddito di cittadinanza potrà ricevere l’assegno unico?
Sì, da quello che sappiamo chi percepisce reddito di cittadinanza avrà la possibilità di ricevere l’assegno sulla carta del reddito (card) d’ufficio.
Chi ha diritto di chiederlo?
Tutti i residenti in Italia da almeno due anni, inclusi i cittadini extracomunitari.
Dove bisogna presentare le domande?
Le domande, da quello che sappiamo, si dovranno presentare all’INPS, sia mediante uffici che probabilmente mediante sito e SPID, a partire dal 1 gennaio 2021. La domanda dovrà contenere un Isee aggiornato al momento della presentazione della domanda. Ci vorrà probabilmente marzo perchè i primi assegni vengano erogati.
Chi ha diritto ad averlo?
Chi ha figli riceverà massimo 50€ al mese per ognuno, a patto che abbia un Isee sopra i 40 mila euro. Sono previsti numerosi casi specifici intermedi: il massimo sarà dato a chi possiede un Isee più basso (meno di 15 mila euro), con assegni da 50 a 175€ al mese, da 25 a 85 per chi ha figli tra 18 e 21 anni. Se poi tutti e due i genitori lavorano, e l’Isee è particolarmente basso, si avranno altre 30 € in più entro una soglia massima dei 40 mila euro .Maggiorazioni ulteriori sono previste nel caso di figli disabili, genitori disoccupati, mamme con meno di 21 anni, e chi ha più di quattro figli avrà 100 € al mese extra a titolo di maggiorazione forfettaria.
Quanto danno al massimo?
I ragazzi tra i 18 ed i 21 anni potranno ricevere fino a 85€ al mese, a patto che siano studenti, tirocinanti a reddito minimo o facciano il servizio civile universale
(Photo by Fabian Blank on Unsplash, fonte)