La carta di identità elettronica (CIE in sigla) presenta un numero identificativo per ogni cittadino, che è possibile rilevare sulla parte frontale della carta stessa. Sul lato dove è presente la foto, in sostanza, troveremo il numero della carta di identità in alto a destra, nel formato:
AA-123456-BB
ovvero due lettere, 6 cifre e altre due lettere.
La carta d’identità elettronica contiene vari dati del cittadino, tra cui la sua anagrafica e la sua impronta digitale, ed è abilitata ad effettuare varie richieste per servizi online che normalmente andavano fatti allo sportello. Il numero della carta, nello specifico, può essere utile per registrarsi a vari servizi online e offline che permettono di effettuare varie operazioni, e per ricordarsi quale sia basta guardare frontalmente la carta, nell’angolo in alto a destra.
Nel sito del Ministero il numero della CIE (Carta di identità Elettronica) viene chiamato Numero di serie del documento.
La CIE supporta varie tecnologie al proprio interno: contiene ad esempio un microprocessore RF che la rende compatibile con dispositivi NFC (supportati dalla maggioranza degli smartphone recenti, e simile alla tecnologia che rende possibili i pagamenti contactless) e può essere anche usata ad esempio per accedere ad alcuni varchi. Inoltre, la CIE supporta le connessioni protette (con supporto TLS) verso i servizi in rete abilitati.
(Foto fac simile: Ministero dell’Interno – Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, CC0, via Wikimedia Commons – Fonte: Ministero dell’Interno)