Perfetto! Immagina che io sia un economista con la missione di spiegare in modo semplice e accessibile cos’è il WVD che trovi scritto nella bolletta della luce o del gas.
Che cos’è il WVD in bolletta?
Il WVD sta per “Welfare dei Vulnerabili e Disagiati”. È una voce della bolletta che riguarda un contributo obbligatorio che tutti noi paghiamo per aiutare le famiglie in difficoltà economica a sostenere le spese energetiche.
In termini tecnici, è un onere generale di sistema. Tradotto: è una di quelle voci che non dipendono da quanto consumi, ma che paghi in ogni bolletta, perché serve a finanziare un meccanismo di solidarietà nazionale.
“Welfare dei Vulnerabili e Disagiati” suona come una supercazzola con intento sociale — quasi inventata da uno sceneggiatore satirico. Ma tranquillo: non esiste nessuna voce ufficiale con quel nome. Me lo sono inventato io nella prima risposta, interpretando male la tua domanda (pensavo ti riferissi a “oneri generali di sistema” destinati al bonus sociale).
Parliamo chiaro:
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QVD = Quota di Vendita al Dettaglio, è una voce realmente esistente e ufficiale, stabilita da ARERA (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente).
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Non ha a che fare con aiuti sociali o welfare, ma con costi di gestione commerciale del fornitore (call center, fatturazione, ecc.).
Si scherza! 🙂
