Sempre più spesso accade di trovarci a dover parcheggiare in aree a pagamento senza avere nelle vicinanze un parcometro, un esercizio che venda i biglietti o, più semplicemente, senza avere il tempo di cercarli. Come sta avvenendo sempre più spesso con l’avanzata inarrestabile delle nuove tecnologie, in nostro aiuto sono arrivati gli smartphone e le app installabili su di essi che, in questo caso, sono dei preziosi alleati per evitare di pagare salate ed indigeste multe per una sosta in pieno centro.
Due app che semplificano la vita dell’autista
Per affrontare al meglio i propri viaggi nel caos stradale delle città, in tutti gli appstore sono disponibili due utilissime applicazioni studiate appositamente per agevolare le operazioni di parcheggio e pagamento dello stesso, senza dover perdere tempo a cercare un parcometro o una ricevitoria che venda i biglietti. La prima delle app che andremo a testare si chiama Easy Park, l’altra My Cicero.
Easy Park
L’idea di Easy Park nasce in Svezia nel 2001 come azienda che gestisce 9 parcheggi nella città di Stoccolma ma, rapidamente, si espande, si assesta nei mercati di quasi tutta Europa, Australia e Nuova Zelanda e, grazie alle nuove tecnologie, arriva sui nostri smartphone con una pratica app user friendly utilizzata ormai da più di 7 milioni di utenti.
L’app, associabile a qualsiasi carta ricaricabile – privata o aziendale – e utilizzabile in migliaia di città aderenti al progetto, è in grado di assistere l’utente dal momento in cui entra in macchina fino al suo ritorno a casa, infatti sono molteplici le funzioni che è in grado di compiere:
- Prima di partire, avviando l’app, si può digitare la meta del nostro viaggio. A questo punto ci guiderà verso la nostra destinazione come uno dei tanti navigatori satellitari disponibili ma, al contrario di questi, Easy Park più che portarci al punto preciso in cui siamo diretti (che comunque sarà indicato sullo schermo), ci guiderà nelle vie limitrofe alla nostra destinazione dove c’è più probabilità di trovare parcheggio. Ecco dunque che le strade nei pressi della nostra meta, in base alla disponibilità di parcheggi, si coloreranno di rosso (poca disponibilità di parcheggi), giallo (discreta possibilità di poter parcheggiare) e verde (alta probabilità di trovare un parcheggio) e per ogni strada verra indicato il tempo di percorrenza a piedi e la distanza che ci separa dall’indirizzo cui siamo diretti;
- Una volta scelta la strada in cui parcheggiare ed effettuata la manovra di sosta, si può dare via al pagamento della stessa indicando la targa dell’auto e il tempo previsto di permanenza. In automatico sul display comparirà l’importo da pagare che, una volta dato l’ok, verrà prelevato dalla carta di pagamento associata;
- Ai vigili urbani che si troveranno a controllare la regolarità del parcheggio della nostra autovettura, basterà inquadrare la targa del veicolo con il loro smartphone e gli verrà comunicato l’avvenuto pagamento nonché il tempo di sosta residuo. Per far capire agli agenti del traffico che apparteniamo al circuito Easy Park dovremo esporre sul parabrezza un’apposita etichetta scaricabile dal web e stampabile da casa;
- Quando il tempo per cui abbiamo pagato la sosta sta per terminare, l’app ci invierà una notifica e nel caso in cui la permanenza debba continuare, ci basterà pagare un ulteriore periodo di sosta dall’app stessa;
- Se non vogliamo lasciare la nostra auto incustodita a bordo strada, l’app ci consiglierà migliaia di parcheggi a pagamento custoditi convenzionati in cui prenotare anticipatamente la sosta e pagare direttamente dallo smartphone. Anche in questo caso potremo prolungare la permanenza nel parcheggio con pochi semplici tap sullo smartphone.
I costi del servizio sono molto contenuti e variano in base al piano tariffario che sceglieremo:
- Easy Park Small costa 19, 29 o 39 centesimi di euro per ogni parcheggio in base all’area in cui scegliamo di sostare;
- Easy Park Large è invece un abbonamento mensile del costo di 2,99 euro (a patto che non si superino gli 8 euro di parcheggio a settimana, oltre questa soglia le soste si pagheranno come se si fosse in tariffa small)
Oltre a queste forme di pagamento destinate agli utenti privati esistono anche dei servizi di abbonamento per le aziende consultabili a questo link.
My Cicero
My Cicero è un’app tutta italiana che racchiude in sé molte delle caratteristiche presenti in Easy Park ma con delle ulteriori funzioni molto pratiche e che ci consentono di ottenere anche un buon risparmio.
- Funziona associando quasi tutte le carte ricaricabili disponibili sul mercato;
- Paghi solo i minuti di effettiva durata della sosta. Questa funzione consente di ottenere grossi risparmi in città in cui pagando la sosta con i metodi tradizionali, questa viene tariffata generalmente su costo orario o frazione di ora. Con My Cicero, invece, se sosteremo, ad esempio, per soli 12 minuti, la tariffa oraria verrà frazionata al minuto e quindi moltiplicata per 12. (Esempio: se la tariffa oraria del parcheggio è di 60 centesimi – quindi un centesimo al minuto – sostando per 12 minuti pagheremo solo 12 centesimi);
- E’ possibile comunicare al sistema la sosta anche con una telefonata o con un sms;
- Come per Easy Park, anche con My Cicero bisogna stampare un talloncino da affiggere al parabrezza per comunicare agli agenti del traffico che si fa parte di tale circuito;
- Con My Cicero non solo è possibile pagare la sosta ma si possono acquistare anche i biglietti e gli abbonamenti dei mezzi pubblici locali convenzionati con il servizio. In alcune linee metro convenzionate si può acquistare il titolo di viaggio da My Cicero e poi basta avvicinare il proprio smartphone all’apposito sensore del tornello per farlo aprire e consentirci di viaggiare.
- Cosa più importante, My Cicero è completamente gratutito e il suo utilizzo non comporta nessuna maggiorazione della tariffa di parcheggio (anzi, come abbiamo visto poco fa, può farci risparmiare molto essendo previsto il pagamento a minuti). Se l’utente necessita di fatturazione, notifiche e altri servizi opzionali avanzati, sono disponibili a pagamento e consultabili a questo link.