Definizione ABI
Un codice ABI (acronimo che significa: Associazione Bancaria Italiana) rappresenta uno specifico istituto di credito ed è costituito da 5 cifre. L’ABI rientra nell’ambito delle coordinate bancarie per l’Italia.
Il codice ABI (Associazione Bancaria Italiana) è pertanto un codice numerico utilizzato in Italia per identificare in modo univoco le banche e le filiali delle banche. Questo codice è utilizzato principalmente nel sistema bancario italiano per scopi di identificazione e routing delle transazioni interne al paese. Il codice ABI è spesso utilizzato insieme al codice CAB (Codice di Avviamento Bancario) per identificare specificamente una filiale di una banca.
Insieme, il codice ABI e il codice CAB rappresentano un sistema di identificazione delle filiali bancarie e aiutano a instradare correttamente i pagamenti e le transazioni alle giuste località. Questi codici vengono spesso richiesti quando si effettuano pagamenti o bonifici tra conti presso banche diverse in Italia. Il codice ABI è di solito composto da cinque cifre numeriche, mentre il codice CAB può variare in base al numero di filiali di una banca.
Esempio codice ABI
Per avere un esempio di ABI basta considerare una sequenza di cinque numeri:
00000
che serve per ogni combinazione a identificare una banca (MPS, Mediolanum, ecc.). Per contestualizzare ancora meglio, consideriamo che un BBAN identifica con 23 caratteri uno specifico conto corrente presso la filiale di una banca. Nello specifico, il codice ABI è stato evidenziato in grassetto e, come vediamo, rappresenta la filiale di riferimento.
| CIN (1 lettera) | ABI (5 numeri) | CAB (5 numeri) | NUMERO CONTO (12 caratteri) |
| Codice di controllo | Identificativo della banca | Filiale di riferimento | Identificativo del conto dell’azienda o del titolare |
| X | 00000 | 00000 | 000000000000 |
Dove si trova il codice ABI
Il codice ABI è generalmente presente all’interno del contratto che abbiamo stipulato, al momento dell’apertura del conto, con la banca o l’istituto di credito che abbiamo scelto, per cui possono essere reperiti cercando tra la documentazione che ci è stata consegnata in formato cartaceo o digitale al momento della stipula del contratto stesso. Uno dei documenti più utili per rendersi rapidamente conto di come identificare questo codice è anche quello di consultare il conto scalare, ovvero il documento che viene inviato dalla banca su base trimestrale (ogni 3 mesi) o semestrale (ogni 6 mesi) con tutti i movimenti debitori e creditori.
Se conosciamo sia ABI che CAB, infine, è possibile identificare dall’esterno la sede della banca di riferimento.
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